Bhe, più o meno… Come, forse, molti di voi sapranno, lo strapOn è un pene indossabile che permette la penetrazione a chiunque lo indossi. Ovviamente il pensiero va subito ai vibratori ma non è la stessa cosa: esistono anche strapOn vibranti ma solitamente sono molto diversi, soprattutto per lo scopo. L’obiettivo, infatti, è penetrare il proprio partner per procurare piacere a entrambi.
I vari tipi di StrapOn
In commercio esistono diversi tipi di strapOn, di vari materiali, forme, colori e costi. Esistono in cuoio, lattice, PVC, nylon e pelle sintetica, tutti a differenti costi in base alla qualità, al materiale e alla conformazione dello strapOn stesso.
Uno strapOn viene indossato attraverso un’imbracatura a cui viene fissato il dildo. Esistono diverse imbracature, a seconda dell'esperienza che si vuole vivere. La più semplice è una fascia elastica fissata in vita che risulta abbastanza scomoda per utilizzare al meglio il pene finto per la poca stabilità che il fallo ne ricava. Essendo così semplice, questa tipologia è quella che si trova a costi più bassi.
Le imbracature che, invece, permettono più stabilità al fallo e, di conseguenza, un migliore utilizzo sono quelle a slip da indossare o a doppia cinghia (in vita e sulle cosce, per una stabilità pressoché perfetta). I costi di queste ultime, sono, ovviamente, più alti ma, data la migliore esperienza che se ne ricava, è un investimento ben speso.
I dildi per gli StrapOn
Esistono , inoltre, gli strapOn senza imbracature: sono composti da due parti distinte, una, più piccola, viene inserita nella vagina o nell’ano di chi si appresta a penetrare l’altra persona con l’altra parte del dildo doppio. Questa tipologia permette un’esperienza ancora più realistica data la totale assenza di cinture, imbracature o fasce. Saranno i muscoli interni a trattenere il fallo per la penetrazione. Questo, sarà, ovviamente, un’esperienza completamente diversa: entrambe le parti verranno stimolate in modi differenti rispetto a uno strapOn classico con cintura.
Questo stesso strap on doppio può anche essere usato fissandolo in una cintura, così che la penetrazione sia doppia.
I dildi possono essere di due tipologie, fissi o intercambiabili, altro punto molto importante prima della scelta del colore ovviamente.
I falli strap on fissi sono, prevedibilmente, fissati direttamente all’imbracatura e non si possono cambiare in nessun modo. I dildo intercambiabili, invece, sono da acquistare separatamente e, generalmente, qualunque tipo di dildo si può fissare alla cintura, anche i dildo con ventosa. Le imbracature possono portare fino a un massimo di tre peni differenti, per più penetrazioni contemporaneamente.
Il colore in cui si desidera il fallo è, ovviamente, soggettivo: color carne se si vuole un dildo più realistico o si può spaziare con la fantasia per ogni colore esistente se non importa più di tanto la realisticità ma solo quanto risulta carino il dildo (esistono così tanti colori che è quasi impossibile scegliere...).
Esistono molte tipologie diverse di falli, oltre al colore è, infatti, importante la dimensione: esiste chi lo preferisce piccolo, chi grande, chi realistico, chi pieno di venature, chi totalmente liscio e così via. Per fortuna ci sono moltissimi negozi che vendono tutti i tipi di dildo che una persona può desiderare e immaginare, come quelli che si possono trovare qui.
Come nasce lo StrapOn
Prevedibilmente, lo stapOn è l’evoluzione del dildo classico. Nasce agli inizi del ‘900 e viene pensato soprattutto per il mondo lesbico in quanto si pensava che mancasse la penetrazione per un rapporto completo. Nonostante sia nato per la comunità lesbica, viene visto da questa in modo molto controverso: alcune donne lo vedono come una parte fondamentale della relazione e quindi è felicemente accettato ed usato; per un'altra parte, invece, viene visto come un imposizione inutile del maschilismo. Alcune donne, infatti, pensano che dover ricorrere necessariamente alla penetrazione sia il risultato di una cultura inutilmente maschilista e, quindi una forzatura che mette anche a disagio, che sia la donna penetrata o che penetra. Ogni donna è libera di decidere al meglio per il proprio corpo e per i propri desideri sessuali ovviamente, quindi l’uso dello StrapOn non è così scontato in una coppia lesbica.
Nel mondo Fendom è fondamentale
Lo strapOn viene utilizzato enormemente, invece, in ambito BDSM. Infatti è una pratica comunemente accettata e desiderata la penetrazione da parte della Dominatrice verso il sottomesso. L'utilizzo dello strapOn viene visto come un atto di umiliazione e devozione verso la propria Miss in quanto è un sottomettersi e arrendersi totalmente ai voleri della Domina.
Ma solo solo le donne a portare lo StrapOn?
Nonostante questo non sono solamente le donne a portare lo strapOn: infatti sono molti anche gli uomini che puntano a indossare lo strapOn: tutti coloro che non sono soddisfatti delle proprie dimensioni e quindi tendono a voler tentare di aumentarle usando diversi metodi di penetrazione.
Questo sempre in ambito fendom può anche essere visto come un atto di umiliazione: impedire l'erezione al sottomesso e umiliarlo costringendolo a indossare lo strapOn per la penetrazione verso la Miss o verso chiunque altro, sia scelto dalla Domina o no, sia uomo che donna.
Inoltre, al di fuori dell’ambito BDSM o dimensioni scarse, gli uomini indossano stapOn per le doppie penetrazioni delle partner.
L'igiene e la pulizia sono alla base di ogni tipo di rapporto, anche con i sex toys
Estremamente importante in questi ambiti sono l'igiene e la pulizia. Se lo strapOn viene utilizzato con più partner è fondamentale indossare il condom, in quanto le malattie sessualmente trasmissibili possono comunque essere passate attraverso i dildi ricoperti di umori vaginali o secrezioni anali. Con differenti partner è anche fondamentale cambiare il dildo e usare sempre preservativi differenti per evitare le temutissime ed estremamente fastidiose malattie indesiderate. Una volta concluso l'atto sessuale e trovato il piacere reciproco bisogna accuratamente lavare, igienizzare e riporre correttamente i dildi.
Per il lavaggio i dildi removibili sono molto più pratici in quanto comunque non avendo la cintura attaccata possono essere lavati in toto senza correre il rischio di rovinare l'imbracatura. Sempre consigliato è il lavaggio con un sapone igienizzante dal ph neutro. La penetrazione che sia avvenuta nella vagina o nell'ano non provoca alcuna differenza ma, l'importante è che, in caso sia una donna, non venga mai effettuata la penetrazione prima dell'ano e poi nella vagina senza cambiare il preservativo o lavare il dildo.
Con queste semplici precauzioni il divertimento è assicurato e il piacere certo.
Buon divertimento a tutte e tutti, con moltissimi strapOn e dildo divertenti per tutti i gusti.
