Vagina? Vulva? Entrambi iniziano e finiscono con la stessa lettera, si trovano nella stessa regione del corpo e vengono spesso confuse. Quindi qual è esattamente la differenza tra vulva e vagina?
Molte persone, sbagliando, utilizzano entrambi come termini intercambiabili. In realtà, la vulva è la zona esterna dell’area genitale, mentre la vagina è la parte interna. Basti pensare ai sex toys che servono come mezzo interno per la stimolazione della vagina.
In questo articolo vedremo esattamente cosa sono vulva e vagina e quali sono le differenze.
Cos’è la vulva?
La vulva è l’organo genitale femminile che si trova all’esterno. È formata da alcune parti e, spesso, viene confusa con la vagina, la quale però si trova all’interno della vulva. A livello anatomico, la vulva è strutturata in questo modo:
- le labbra vaginali, che si dividono in piccole e grandi;
- il mons pubis, che è un gonfiore presente nella parte alta dell’apertura vulvare;
- la sede in cui si trovano le terminazioni nervose o nel clitoride;
- le aree chiamate bulbo vestibolare, che hanno forma di sacco;
- le ghiandole vestibolari;
- l’orifizio della vagina.
La vulva si sviluppa quando una bambina è ancora nel grembo materno e continua a farlo durante la pubertà, quando le caratteristiche sessuali secondarie tendono a svilupparsi rispondendo agli ormoni estrogeni femminili.
La sua funzione è quella di fungere da porta per l’utero, fornendo protezione quando apre e chiude le labbra. Siccome la vagina tende a pulirsi autonomamente con la flora microbica sana, la quale dall’interno fluisce verso l’esterno, la vulva non fa altro che espellere i fluidi per mantenere sana la zona.
Al di là delle funzioni protettive, la vulva è un vero e proprio organo sessuale. Possiede parecchi nervi e offre piacere se la stimolazione è adeguata. Insieme al clitoride, la vulva è sede del piacere sessuale della donna così come la vagina e gli altri organi genitali che si trovano all’interno.
Cos’è la vagina?
La vagina è un organo del tratto riproduttivo femminile. È un tubo muscolare estensibile che si estende dall'orifizio vaginale esterno alla cervice. I ruoli all'interno del sistema riproduttivo femminile sono i seguenti:
- Rapporti sessuali: riceve il pene ed eiacula, assistendo nel suo trasporto nell'utero.
- Parto: si espande per fornire un canale per il parto di un neonato dall'utero.
- Mestruazioni: funge da canale per espellere il fluido mestruale e i tessuti.
La vagina è strettamente correlata a molti degli organi della regione pelvica:
- Anteriore: vescica e uretra.
- Posteriore: tasca rettouterina, retto e canale anale.
- Laterale: ureteri e muscolo elevatore dell'ano.
La vagina è un tubo fibromuscolare che ha pareti anteriori e posteriori in contatto l'una con l'altra. La sua forma non è quella di un tunnel rotondo. Sul piano trasversale è più simile a una "H" distesa di lato.
All'estremità superiore, la vagina circonda la cervice, creando due cupole (fornici o volte): una anteriore e una posteriore (più profonda).
Il fornice posteriore è importante in quanto agisce come un serbatoio naturale per lo sperma dopo l'eiaculazione intravaginale. Lo sperma trattenuto nel fornice si liquefa nei successivi 20-30 minuti, consentendo una più facile permeazione attraverso il canale cervicale.
Vulva e vagina: le differenze
Come abbiamo visto, vulva e vagina sono due cose diverse e svolgono funzioni differenti. Gli organi riproduttivi interni di una donna sono chiamati a svolgere molti lavori importanti, come l’ovulazione, la regolazione del ciclo mestruale, la gravidanza e la menopausa.
Rispetto a tutta l’azione svolta dagli organi riproduttivi interni, a livello fisiologico la vulva ne svolge molto pochi. Anche se il clitoride, a livello riproduttivo, non ha alcuna funzione, ha però l’onore di essere una parte del corpo il cui unico scopo è il piacere.
Il problema è che nessuno ne parla, come se fosse il segreto di Pulcinella. Lo stigma del piacere sessuale femminile è un argomento di un'altra epoca, ma bisogna riconoscere che educatori e genitori non insegnano alle loro figlie il senso del clitoride poiché sono a disagio con l'idea del piacere femminile. Un motivo che spiegherebbe il perché c’è ancora molta confusione tra i termini vulva e vagina.
È anatomicamente giusto, da un lato, fare riferimento ai genitali femminili nel loro insieme come vulva anziché vagina. Quest’ultima è fondamentale per il sesso, oltre a essere il canale tramite il quale gli esseri umani nascono.
Tuttavia, utilizzare la parola vagina come termine che rappresenta i genitali femminili tiene, però, lontana la nozione che questa zona è fonte di qualcosa di diverso, ossia di un concetto che è diventato più tabù di argomenti come parto o mestruazioni: il piacere sessuale femminile.
Inoltre, la comprensione dei termini specifici e corretti per queste parti del corpo autorizza le donne ha prendere piena proprietà della vulva.
Nonostante le differenze tra vagina e vulva siano evidenti, trascurare quest’ultima può avere, a livello psicologico, gravi conseguenze. Utilizzare, invece, la parola vagina in modo sbagliato oscura in qualche modo il piacere sessuale femminile.